La frode sportiva diventa reato presupposto per la responsabilità degli enti ex D.Lgs. n. 231/01
La Legge n. 39/2019 ratifica ed esegue la Convenzione del Consiglio d??Europa sulle manipolazioni sportive, inserendo il delitto di frode in competizioni sportive tra i reati presupposto per la responsabilitÇÿ degli enti ex D.Lgs. n. 231/01.
Nella piÇû comune casistica, il reato di frode sportiva si configura ad esempio con la somministrazione di sostanze dopanti agli atleti, la designazione pilotata degli arbitri o il tesseramento di atleti in violazione dei regolamenti delle federazioni di settore.
La novella legislativa stimola pertanto i club sportivi a dotarsi di Modelli di Organizzazione e Gestione ai sensi del D.Lgs. n. 231/01 capaci di introdurre delle regole utili a prevenire e contrastare tali illeciti.
Come effetto non affatto secondario, l??implementazione di un MOG incrementa altresǪ la reputazione e l??affidabilitÇÿ dei club, favorendo di conseguenza l??attrazione di investimenti da parte di potenziali sponsor.